L’Arcivescovo di New York, ha annunciato che si recherà in Israele e Palestina nonostante la guerra sia ormai arrivata al settimo mese.
Il Cardinale si recherà in visita pastorale dal 12 al 18 aprile in qualità di presidente del Consiglio di amministrazione dell’Associazione cattolica per il benessere del Vicino Oriente (CNEWA).
Istituita nel 1926 grazie all’appoggio di Papa Pio XI, la CNEWA sostiene la Chiesa cattolica in Medio Oriente, Africa nord-orientale, India ed Europa orientale.
Durante il suo viaggio, il Cardinale Dolan ha in programma di incontrare i leader religiosi locali cristiani, ebrei e islamici, i rappresentanti israeliani e palestinesi e diverse iniziative di servizio sociale e umanitario.
La visita ricorre nel 75° anniversario della fondazione della Pontificia Missione per la Palestina, istituita da Papa Pio XII nel 1949 e posta fin dall’inizio sotto l’amministrazione della CNEWA.
La Pontificia Missione rappresenta il braccio operativo della CNEWA in Medio Oriente e lavora attraverso la Chiesa locale per fornire aiuti d’emergenza, assistenza sanitaria, supporto educativo, consulenza post-traumatica e catechesi a tutti, indipendentemente dall’appartenenza etnica o religiosa. Nel corso degli anni, il mandato della Pontificia Missione è stato esteso per soddisfare le esigenze di tutte le persone vulnerabili in tutto il Medio Oriente. L’arcivescovo di New York è presidente ex-officio del Consiglio di amministrazione della Missione.
Durante la visita sarà presente anche Mons. Peter I. Vaccari, presidente della CNEWA e della Pontificia Missione in Palestina.
Per motivi di sicurezza, l’itinerario completo del viaggio, che non include la visita a Gaza, non è stato reso noto, ha dichiarato a OSV News il direttore delle comunicazioni della CNEWA Michael La Civita.
Tuttavia, La Civita ha dichiarato che il Cardinale Dolan tornerà a visitare l’Istituto Ephpheta Paul VI (Istituto “Effetà Paolo VI” di Betlemme), una scuola per bambini audiolesi nei Territori palestinesi; la Casa della Grazia, che sostiene i prigionieri, i giovani a rischio, le famiglie in difficoltà e i sopravvissuti all’Olocausto; e la Casa Notre Dame des Douleurs (Nostra Signora dei Dolori), che serve gli anziani svantaggiati.
La Civita ha inoltre precisato a OSV News che la visita del Cardinale era stata programmata prima dell’attacco di Hamas del 7 ottobre 2023.
Israele ha formalmente dichiarato guerra ad Hamas l’8 ottobre, ponendo Gaza sotto assedio e bombardando la regione con attacchi aerei mentre Hamas rispondeva al fuoco. Ad oggi, secondo i funzionari israeliani e palestinesi, sono state uccise più di 1.200 persone in Israele, tra cui almeno 30 cittadini statunitensi, e più di 32.900 persone a Gaza. La conseguente crisi umanitaria ha lasciato il Medio Oriente “sull’orlo di un baratro”, ha dichiarato il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres.
La Civita ha dichiarato a OSV News che l’unico membro del personale a tempo pieno della CNEWA a Gaza è in salvo, sebbene “abbia perso i suoi genitori e la sua nipotina” negli attacchi, e “sfortunatamente, anche altri membri della nostra famiglia hanno perso la vita”.
Nel viaggio per conto della CNEWA, il Cardinale Dolan “commemorerà il (75°) anniversario del lavoro (e) della presenza della Chiesa (attraverso la Pontificia Missione per la Palestina) … mostrando la sua solidarietà con i vulnerabili in tutto il Medio Oriente, in particolare in Israele e Palestina”, ha detto La Civita.
“La commemorazione avverrà durante due liturgie, in cui il Cardinale ricorderà la fondazione del Pontificia Missione (per la Palestina) da parte di Papa Pio XII e l’impegno della Chiesa in quella parte del mondo attraverso CNEWA”, ha spiegato La Civita. “Inoltre, il Cardinale incontrerà le famiglie delle persone sequestrate”.
“La Chiesa deve restare sempre aperta al dialogo”, ha affermato. “Il Cardinale va lì per essere una guida, uno strumento, un simbolo di un’altra via… con la speranza di arrivare a una pace giusta”.
Nonostante sette operatori umanitari siano stati uccisi il 1°aprile in un attacco che Israele ha definito un “grave errore”, La Civita ha affermato a OSV News che non ci sono intenzioni di fermare la visita del Cardinale Dolan.
“Qui bisogna avere fede che il Signore ci proteggerà per intercessione della Vergine Benedetta”, ha aggiunto, sottolineando che “Mons. Vaccari chiede sempre e con insistenza la sua intercessione per tenerci al sicuro”.