Su invito personale del Supremo Cavaliere Patrick E. Kelly, Mons. Peter I. Vaccari, presidente della CNEWA, ha preso parte alla 142ª Convenzione Suprema dei Cavalieri di Colombo, che si è svolta nella città di Québec, in Canada, dal 6 all’8 agosto.
Nel corso della sessione di apertura del 6 agosto, il Cavaliere Supremo Kelly ha presentato il report annuale e ha espresso il suo profondo ringraziamento verso la CNEWA e gli altri ospiti presenti.
“Essere presente al loro principale evento annuale è stato per me un grande onore da parte dei Cavalieri di Colombo,” ha dichiarato Mons. Vaccari con grande entusiasmo.
Mons. Vaccari spera che la sua partecipazione alla convention possa aprire la strada a nuove collaborazioni tra la CNEWA e i Cavalieri di Colombo, organizzazione cattolica di servizio fraterno fondata nel 1882 dal Beato Michael J. McGivney nel New Haven, Connecticut. Alla sua prima cena di gala, la CNEWA ha premiato il Cavaliere Supremo Carl A. Anderson con il primo Faith & Culture Award per il suo lavoro a sostegno delle comunità più vulnerabili in Medio Oriente, in particolare in Iraq.
Nel suo intervento, il Cavaliere Supremo Kelly ha presentato gli attuali sforzi e le priorità dei Cavalieri di Colombo, tra cui i soccorsi in caso di calamità, il sostegno ai seminaristi, la libertà religiosa, i fondi di soccorso per l’Ucraina e i lavori di ristrutturazione della Basilica di San Pietro.
“Stiamo cercando di trovare sempre più modi per collaborare, perché… abbiamo molto in comune riguardo alle nostre modalità di intervento”, ha detto mons. Vaccari.
Il cardinale Seán P. O’Malley, arcivescovo di Boston, ha tenuto il discorso principale, nel quale ha esortato i presenti a “stare in guardia contro…l’indifferentismo globale”, come riportato da Mons. Vaccari.
Per farlo, il Cardinale O’Malley ha invitato il pubblico a esprimere gratitudine e a rifarsi alla figura del Buon Samaritano, un concetto che Mons. Vaccari ha detto essere ben conosciuto dalla CNEWA.
Durante la convention, Mons. Vaccari ha avuto l’opportunità di incontrare l’arcivescovo eletto Richard G. Henning, che succederà al Cardinale O’Malley come arcivescovo di Boston. Il Vescovo Henning, in qualità di vescovo di Providence, Rhode Island, aveva già accolto CNEWA nella sua diocesi.
“Gli ho assicurato non solo le preghiere e il sostegno da parte mia, ma anche di tutta la CNEWA”.
La Messa di apertura del congresso, celebrata il 6 agosto in occasione della Festa della Trasfigurazione, è stata presieduta dal Cardinale Gérald C. Lacroix, I.S.P.X., arcivescovo della città di Québec, primate del Canada e membro del Consiglio di amministrazione della CNEWA in Canada e nella sua omelia, il Cardinale Lacroix ha voluto sottolineare le responsabilità di tutti partecipanti al congresso.
“Fratelli cavalieri, care famiglie e amici, quando tra pochi giorni, dopo questo congresso, ‘scenderemo dalla montagna’ e ritorneremo alle nostre case, dove viviamo, lavoriamo e serviamo, che possiamo ascoltare Gesù e seguirlo con fedeltà.
“In Lui troviamo la nostra salvezza. In Lui, anche noi scopriremo come portare la buona notizia del Vangelo ai nostri fratelli e sorelle”.